Le incisioni neolitiche scoperte in Turchia potrebbero essere le più antiche

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Nov 20, 2023

Le incisioni neolitiche scoperte in Turchia potrebbero essere le più antiche

The relief panels depict interactions between humans and the animal world.

I pannelli in rilievo raffigurano le interazioni tra l'uomo e il mondo animale.

Gli archeologi hanno scoperto due pannelli in rilievo raffiguranti esseri umani e animali scolpiti su una panchina nel sito neolitico di Sayburç, risalente a 11.000 anni fa, nella Turchia sud-orientale, che potrebbero rappresentare la scena narrativa più antica conosciuta al mondo.

La scoperta è stata fatta durante gli scavi iniziati a Sayburç nel 2021. Il sito, situato a 60 km a est del fiume Eufrate nella provincia di Şanlıurfa in Turchia, comprende un tumulo neolitico su cui furono costruite case a metà del XX secolo.

Gli scavi hanno rivelato due prime aree di occupazione del Neolitico.

Un'area è situata nella parte settentrionale del paese ed è costituita da edifici comunali risalenti al IX millennio a.C. A soli 70 metri a sud di qui, gli archeologi hanno trovato una seconda area comprendente edifici residenziali.

Il rilievo è stato scoperto nei resti di un edificio comunale scavato nella roccia calcarea e costruito con muri in pietra.

Le scene narrative sono costituite da due pannelli incisi negli schienali delle panche allineate alle pareti.

Un pannello raffigura una figura che tiene il fallo nella mano destra, con due leopardi - entrambi che mostrano i denti - mostrati su entrambi i lati.

Nel secondo pannello è raffigurata un'altra figura umana in posizione leggermente accovacciata, con in mano un serpente o un sonaglio, rivolta verso un toro.

Sebbene scene raffiguranti interazioni umane e animali siano state identificate in altri siti neolitici della regione, come Göbeklitepe, i rilievi Sayburç sono unici in quanto sono presentati su due pannelli adiacenti orizzontalmente, e quindi sembrano raccontare la progressione di una storia.

Come spiega il dottor Eylem Özdoğan dell'Università di Istanbul, che ha riportato i risultati sulla rivista Antiquity: "In questa struttura, come in altre simili, sono state trovate immagini di animali e persone. Qui però le figure caratteristiche dell'epoca convivono e formano una scena.'

Il dottor Özdoğan ha suggerito che le figure raffigurate potrebbero aver avuto un importante significato storico o mitico per la comunità neolitica.

E aggiunge: "Sayburç ha prove molto chiare a questo riguardo e ha il potenziale per dirci molto sulla società neolitica che ancora non conosciamo."

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